WEST NILE VIRUS e DONAZIONI DI SANGUE: che sta succedendo? 

In questo periodo estivo, con l’aumento dei casi di West Nile Virus (WNV) in alcune regioni d’Italia, è naturale avere qualche dubbio sulla sicurezza delle donazioni.    

Ma si può donare? La risposta è sì, ma in sicurezza! 

Cosa è importante sapere?  

  • Nessun blocco per le donazioni:  

Il Centro Nazionale Sangue precisa che non sono previste sospensioni generalizzate per le donazioni di sangue o plasma.  Non insorge alcun rischio per chi dona o per chi riceve!  Le donazioni continuano normali e sicure, anche nelle zone dove è stato rilevato il virus!  

  • Misure di sicurezza attive:  

Ai donatori che hanno soggiornato almeno una notte nelle province a rischio, vengono applicate misure di controllo molto precise: per esempio viene effettuato un test aggiuntivo del sangue, il test NAT (Nucleic Acid Test), che garantisce un ulteriore livello di sicurezza nella selezione del donatore.  Mentre in alcuni casi è prevista una mera sospensione temporanea di 28 giorni dalla data di rientro.  

  • IN ESTATE LA DONAZIONE SERVE PIU’ CHE MAI!  

In estate, tra vacanze e caldo, si verifica sempre una forte carenza di donazioni, mentre continuano ad aumentare le richieste di necessità.  Dunque se sei in salute, continua a donare con fiducia, perché donare è sicuro, utile e necessario.  

  • E in Toscana?  

Come in tutta Italia, così in Toscana, dove il virus circola regolarmente, la sorveglianza sul virus West Nile è attiva da molti anni ed è ormai una prassi molto consolidata.  I controlli infatti sono già attivi: viene eseguito un questionario dettagliato su spostamenti e soggiorni, un colloquio col medico e controlli sanitari accurati.  L’iniziativa di sorveglianza sul WNV rientra nelle pratiche consolidate degli enti sanitari. Fortunatamente però i casi positivi tra i donatori sono sempre stati molto rari nel tempo.  

RICORDA: CHI DONA E’ SEGUITO CON ATTENZIONE!   Un tuo piccolo gesto, un grande aiuto alla comunità!