Sabato 8 ottobre si è svolta la nuova edizione di “Terre diverse… Stesso sangue” dopo quella del 2006. Presso i locali del Villaggio La Brocchi, Avis Borgo San Lorenzo e Associazione di promozione culturale Ethnos hanno voluto promuovere il valore della donazione del sangue fra le popolazioni di migranti presenti nel territorio mugellano.
Una buona affluenza ha caratterizzato la giornata, grazie alla collaborazione delle associazioni di accoglienza Il Cenacolo, Associazione Insieme, Albatros 1972 e Progetto Accoglienza.
Hanno presenziato e sono intervenuti all’incontro alcune autorità e figure fra cui: il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni, il Responsabile del Centro Trasfusionale di Borgo San Lorenzo Franco Vocioni, l’assessore alla sanità Ilaria Bonanni, il Consigliere della Regione Toscana Fiammetta Capirossi, il Presidente dell’Associazione Progetto Accoglienza Luigi Andreini, il presidente dell’Associazione Ethnos Damiano Cocchi e il Presidente di Avis Borgo San Lorenzo Luca Del Tempora.
Particolare interesse ha suscitato l’intervento di Franco Vocioni, che ha spiegato sul piano medico che cosa significhi donare il sangue e quanto sia importante a prescindere dalle differenze culturali e di genere. Alcuni dei ragazzi presenti hanno fatto domande e hanno mostrato grande interesse sul tema, e questo è motivo di soddisfazione per un evento che ha sicuramente suscitato impressioni positive.
Al termine dell’incontro tutti i partecipanti hanno potuto usufruire del gustoso buffet offerto dal Ristorante Ethnos e il clima sereno e cordiale tra migranti (e non) ha creato un atmosfera piacevole, che è l’obiettivo che progetti di questo tipo intendono raggiungere con le associazioni di volontariato a fare da tramite.
La speranza adesso è che in futuro, chi di questi ragazzi sarà idoneo potrà iniziare a donare il proprio sangue; un bel modo per abbattere le barriere culturali che ogni giorno si innalzano fra popolazioni che provengono da diversi paesi.
